Copertina La Via degli Antichi Romani in ValleCamonica
Un itinerario antico, denso di storia, sulle orme dell'Imperatore Augusto e della conquista romana della Valle, che risale al 16 a.C.
Nei centri di Lovere, Borno, Esine, Bienno, Losine e lungo l’asse di quella che si suppone fosse la via romana che collegava Brescia con l’Alta Valle Camonica, numerosi ritrovamenti testimoniano la diffusa e rapida romanizzazione del territorio: in particolare i resti di strada fra Malonno ed Edolo e i resti di un ponte romano a Cividate Camuno e a Sonico. E ancora epigrafi, strutture murarie, resti di edifici, necropoli… La concentrazione massima di resti è collocata nella zona tra Cividate e Breno.
Il Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica a Cividate Camuno raccoglie tutto il materiale romano riportato alla luce durante ricerche e scavi condotti in Valle. Tra gli oggetti in mostra è possibile ammirare i mosaici policromi provenienti dalle terme di Cividate, la statua di Atena rinvenuta nel santuario di Minerva a Breno e una statua di uomo, probabilmente collocata nel foro, rinvenuta a Cividate. Inoltre, la collezione vanta materiali fittili, monete epigrafi ed elementi architettonici.
Da non perdere anche il vicino parco archeologico con i resti dell’anfiteatro e il poco discosto Santuario di Spinera collegati da un invitante percorso ciclo pedonale.