La chiesa di Santa Maria al Ponte a Breno, di probabile fondazione medievale, fu ricostruita nel corso del XVI secolo: sul portale laterale, verso il fiume, è incisa la data 1545 e anche il bel portale principale, con lunetta affrescata, presenta forme rinascimentali. Preceduta da un profondo pronao, ha abside poligonale e navata unica affiancata da sei nicchie, di cui le due centrali occupate da fastosi e monumentali altari barocchi. L’altare maggiore ha invece una bella e semplice ancona seicentesca in legno dorato. La decorazione delle volte, la dotazione pittorica e l’arredo liturgico risalgono ai secoli XVII e XVIII. 

Accostata alla chiesa, sul lato verso il fiume, sorge la cappella della Madonna. Secondo un’antica tradizione sostituì un tempietto dedicato a Minerva, titolare del non lontano santuario di Spinera. La cappella, che si apre su tre lati, presenta eleganti colonnine rinascimentali ed è schermata da un’antica cancellata. L’interno è affrescato, mentre l’esterno presenta interessanti graffiti con motivi decorativi, figure di non facile interpretazione tra cui una probabile raffigurazione del Monte di Pietà, scritte altrettanto indecifrabili e, riportata due volte, la data 1522.