Copertina Castello di Gorzone di Darfo Boario Terme
Vicolo dellla Foresta, 1 - Darfo Boario Terme
Nel 1160 la famiglia Brusati fece costruire il Castello in posizione strategica su di uno sperone roccioso, da una parte il paese di Gorzone di Darfo e dall'altra una scarpata sul fiume Dezzo. La costruzione è austera e spoglia ma ha un grande parco e una bella facciata. Sotto il castello erano scavate delle gallerie, oggi in parte crollate, che conducevano all'esterno, al fiume Dezzo e alla Casa Caffi dei Federici del ramo cadetto. Nel bel giardino interno un pozzo per la raccolta dell'acqua piovana e un loggiato con archi e colonne con gli stemmi delle famiglie. Le sale interne della residenza hanno pareti decorate e soffitti a cassettone. Le finestre sono ad arco acuto, si presume vi fossero anche una o più torri delle quali non rimane però traccia.  

Nel 1288 su ordine della città di Brescia il castello venne distrutto e saccheggiato per essere poi ricostruito alla fine del XIII secolo a seguito della pace fatta tra la famiglia Federici e il Comune di Brescia per intercessione di Matteo Visconti. Tra il 1490 e il 1495, a seguito della pax veneta, il castello venne ampliato con un loggiato e si trasformò in residenza signorile.
Il Castello di Gorzone si presenta esternamente in forme austere, ma varcato il portone d’ingresso si possono ammirare eleganti loggiati rinascimentali e suggestivi saloni interni. L’edificio attuale è il risultato di complesse trasformazioni ed aggregazioni edilizie che si sono succedute nei secoli a partire dal nucleo più antico, risalente al XII secolo.