Copertina Il Roccolo Guizzetti-Franzoni a Borno
Logo Il Roccolo Guizzetti-Franzoni a Borno Attrazioni
Attrazioni

Il Roccolo Guizzetti-Franzoni a Borno

postazione utilizzata dai cacciatori per catturare gli uccelli
Il roccolo era una postazione utilizzata dai cacciatori per catturare gli uccelli al passaggio degli stormi. Riservato a ricchi e benestanti era sinonimo di prestigio. Il “Roccolo di Veleno”, su una collina vicina al paese di Borno, porta il soprannome del nonno dell’attuale proprietario. Su due piani, ospita un bel camino angolare con lo stemma della famiglia Franzoni e varie citazioni; il primo piano é interamente rivestito da listarelle di abete. Da una scala lignea si accede all’ultimo piano con due ampi ambienti rivestiti da una boiserie di legno scuro: una sala e l’ambiente per l’uccellagione. Dalle strette feritoie, si osservava il passaggio degli stormi e si lanciavano gli spauracchi per spingere gli uccelli verso le reti della cattura appese ai carpini posti a semicerchio attorno all’edificio. L’uccellagione, praticata con archetti, era, fin dal lontano Medioevo, parte integrante dell’economia povera delle valli alpine.