Il distretto nasce ufficialmente nel novembre del 2014, con la firma dell’atto costitutivo da parte di dodici comuni, del coordinamento delle istituzioni scolastiche, di dodici aziende agricole biologiche, di una decina di associazioni ambientaliste e culturali, di rappresentanze degli operatori turistici e di sei cooperative sociali; alla costituzione si è arrivati grazie al lavoro dell’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (AIAB) e dell’associazione locale Valcamonica Bio, promotrici del distretto. Il risultato è pertanto un’aggregazione di realtà diverse e si propone di mettere in rete il proprio impegno e quello di quanti vorranno unirsi al fine di orientare verso la sostenibilità il rilancio dello sviluppo territoriale della nostra valle. Tra gli obiettivi del Bio-distretto ci sono infatti la promozione culturale e pratica di un’agricoltura biologica accessibile (e non più elitaria), la produzione e diffusione di cibo sano, il presidio dei territori e una ritrovata coesione sociale.
Attrazioni
Il Bio-Distretto di ValleCamonica
promozione culturale e pratica di un’agricoltura biologica accessibile, la produzione e diffusione di cibo sano, il presidio dei territori e una ritrovata coesione