Gruppo montuoso che separa la Val di Scalve con la Val Camonica, è la più alta e imponente montagna di roccia calcarea Dolomitica. Molte delle sue varie cime superano i 2000 metri di quota per arrivare alla vetta più alta con 2549 metri s.l.m.. Dal fondo Valle Camuno si innalza maestosa e in poco più di cinque chilometri raggiunge un dislivello di circa 2200 metri.
Nelle giornate limpide è visibile persino dalla Val Padana, e le sue creste affilate sono caratterizzate da pareti verticali, piccoli canali e fessure dalle quali filtrano arie gelide che, alcuni studiosi attribuiscono a depositi di neve sotterranei.
Ciclicamente due volte l’anno, nei giorni dell’equinozio di primavera e d’autunno, il sole sorge due volte a oriente, da dietro la punta del pizzo, poi tramonta due volte attorno a una cresta della Concarena. Che il fenomeno sia osservabile ancor oggi ci conferma la veridicità di questo evento naturale, percepibile come sacro o magico, sebbene possa essere spiegato da un punto di vista astronomico-geomorfologico dall’arco che il sole compie dietro i due speroni di roccia.