Casa Tovini a Cividate Camuno fu edificata fra il XIV e il XVI secolo. Successivi rimaneggiamenti le hanno conferito l’aspetto attuale. L’edificio è disposto su tre piani, con numerose finestrelle e aperture cui si aggiunge un sottotetto rialzato. Di particolare pregio, il balcone liberty posto al primo piano, insieme a una lapide in memoria di Giuseppe Tovini, che vi abitò negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, prima di trasferirsi prima a Verona e poi a Pavia per compiere gli studi laureandosi in giurisprudenza. Nato da una famiglia di modeste condizioni economiche, dimostrò fin dagli anni della scuola talento e passione. Di rara lungimiranza, per arginare l’usura, nel 1872 fondò la Banca di Valle Camonica e istituì la sede di Cividate Camuno proprio all’interno della Casa di famiglia. Si distinse per la filantropia e le numerose attività compiute sul territorio camuno, fra cui si ricorda il progetto per la costruzione di una linea ferroviaria che congiungesse la Valle Camonica a Brescia.