Situata nel cuore di Piazza Ronchi a
Breno, la storia di Casa Franceschetti è strettamente connessa con quella della piazza che la ospita. Edificata attorno alla seconda metà del Settecento, ospitava la famiglia di Lorenzo Ronchi, notaio del paese. Già considerata una delle dimore più in vista dell’epoca, il suo prestigio crebbe grazie all’apertura di Piazza Ronchi, sede del mercato settimanale del bestiame a partire dal 1825 L’esterno ne denota il passato signorile: l’ingresso è delimitato da
una cancellata in ferro battuto che nasconde un ampio cortile, allora depositi e le rimesse per le carrozze; in una nicchia, è tuttora presente la
bella fontana in granito. Il corpo dell’edificio si sviluppa verticalmente su quattro, mentre orizzontalmente presenta un corpo centrale da cui si diramano un’ala destra e una sinistra.
Nella facciata l’affresco “trompe d’oeil” di una donna in abiti da inservienti. All’interno, affreschi recentemente restaurati dopo un rovinoso incendio dell’ala destra.