Incudine è tra i comuni più piccoli con i suoi circa 388 abitanti. Situato in alta Valle Camonica a 910m s.l.m. ed è
diviso in due dal fiume Oglio. La parte soleggiata del paese è chiamata Incudine al Solivo (da Sulìf, che in dialetto camuno indica un posto soleggiato), mentre la parte rivolta a nord, è detta Incudine al Vago (da Vàch, in ombra), la zona dove passa la strada nazionale è detta borgo.
Una antica leggenda racconta che, in epoca romana o forse medievale, il paese di Incudine fu fondato come campo di raccolta e sorveglianza per schiavi, da qui il nome "incudine" su cui venivano "ribattuti i ferri" che incatenavano gli schiavi.
Sul territorio del comune di Incudine, si possono visitare le
trincee di Davenino. postazioni difensive di terza linea, appartenenti allo "sbarramento del Mortirolo" conservate ancora in modo egregio. Da visitare la
Parrocchiale di san Maurizio, costruzione seicentesca, con campanile della prima metà del XVIII secolo e interno barocco arricchito da una pregevole pala. La
Chiesa di San Bernardino, in località Vago, del XVII secolo e la
Chiesa di Sant'Anna, ai piedi della cima di San Vito, a 1800 m s.l.m.
Splendida la vista dalla
Panchina Gigante di Incudine. Curioso il tratto della
Via Valeriana che da Edolo porta a Incudine con una sorpresa per i viandanti.